Il LiFi al Cyber Security Summit 2023

Successo importante di pubblico e contenuti per la terza edizione dell’ Innovation Cybersecurity Summit 2023 organizzata dall’ ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori, punto di riferimento dell’innovazione e del digitale in Italia - nella splendida cornice di Palazzo Wedekind.

 

La cybersecurity è un processo e in quanto tale si compone di vari elementi, politiche, procedure nonché misure tecnologiche. Non solo gli addetti ai lavori di cybersecurity devono occuparsene, ma ogni persona deve essere coinvolta nel rafforzamento della sicurezza. Come spesso viene ricordato, le organizzazioni si dividono in due: chi è stato oggetto di un attacco e chi lo sarà; per cui valutare i rischi significa tener conto sia delle vulnerabilità sia della capacità di reazione agli incidenti.

 

 

Sicurezza delle informazioni, delle reti e dei sistemi informativi sono stati temi centrali nel corso dell’evento organizzato da ANGI - Associazione Nazionale Giovani Innovatori presso Palazzo Wedekind.  Un appuntamento che ha messo in evidenza il ruolo dell’innovazione e della cybersicurezza come elementi fondamentali per il sostegno e la salvaguardia delle imprese, delle infrastrutture e dei siti critici dello Stato all’insegna del digitale. Un’iniziativa che ha ricevuto il plauso dalle istituzioni e che si è svolta in collaborazione con gli Uffici del Parlamento Europeo in Italia e con il patrocinio della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia, di AIPSA, di Cyber 4.0 Cyber Security Competer Center, di Cyber Area e con la partnership strategica di Women4Cyber Italia, con la quale è stato anche annunciato un importante protocollo d’intesa sui temi della cybersecurity.

 

 

Presente tra i relatori anche  il nostro CEO Francesco Paolo Russo , Direttore Generale ANGI, che ha sottolineato il potenziale delle soluzioni LiFi per la #CyberSicurezza a tutela delle infrastrutture critiche del nostro Paese legate alla Sicurezza Nazionale, dalla Difesa alla sanità e, più in generale, alla protezione dei dati e delle comunicazioni sia in ambito pubblico che aziendale.

La tecnologia LiFi è infatti molto sicura dal punto di vista informatico in quanto il segnale non è diffuso come quello del WiFi, non oltrepassa le barriere fisiche (muri, pareti) e rimane confinato all’interno dell’ambiente. Per erogare questo tipo di connettività, come To Be, abbiamo sviluppato due tipi di soluzioni: LiFi Streaming e LiFi Point To Point.

Le soluzioni LiFi Streaming utilizzano dei LED che emettono una luce non visibile, all’interno dello spettro dell’infrarosso. Utilizzare la luce per le comunicazioni in contesti critici ha anche altri vantaggi: queste connessioni non generano infatti interferenze con strumentazioni o luoghi in cui le radiofrequenze possono causare conflitti.

Queste soluzioni, insieme al LiFi Point To Point, sfruttano un altro vantaggio del LiFi, ossia la capacità di creare infrastrutture di connettività non solo molto sicure e performanti, ma anche molto rapide da allestire riducendo notevolmente i cablaggi necessari.

 

Ci sono settori come la Difesa dove il cyberspazio insieme al dominio spaziale sono ormai considerati non solo una priorità ma un vero e proprio cambio di paradigma culturale. La sfida, come ha ricordato anche il direttore dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale Bruno Frattasi, è di accrescere e sviluppare una cultura della sicurezza e della protezione dai rischi cyber. Un pericolo che riguarda ambiti nevralgici come la difesa e la sicurezza, ma anche la sanità, i trasporti e il mondo finanziario. Tutti ambiti in cui noi stiamo portando le nostre soluzioni tecnologiche LiFi.

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Tecnologie IT tra fisico e digitale: LiFi e Dintorni

Per supportare il necessario livello di informatizzazione, digitalizzazione e automazione richiesta dai moderni ambienti lavorativi, è indispensabile disporre di tecnologie intelligenti, pronte a sostenere le sfide operative attuali e future, come la nuova frontiera applicativa che permette di trasmettere dati attraverso la luce: il LiFi.

 

Panduit, Lainate (MI) – Confrontarsi con esperti di settore come Panduit, leader nei prodotti e servizi infrastrutturali per le reti di dati e le applicazioni di energia elettrica, e Signify, leader mondiale nell’illuminazione di cui siamo System Integrator Certificato System (Euronext: LIGHT), è sempre fonte di opportunità e crescita per una giovane PMI Innovativa come la nostra. La partecipazione del nostro CEO Francesco Paolo Russo, in qualità di Special Guest, ci ha permesso di analizzare sotto tanti punti di vista quel fenomeno di ‘dematerializzazione’ che negli ultimi trent’anni ha portato ad un nuovo dialogo tra fisico e digitale in molti luoghi di lavoro e soprattutto raccontare i tanti aspetti innovativi della tecnologia LiFi.

Insieme a Gian Piero De Martino, Electrical and Network Infrastructure Business Unit Manager Panduit e Daniele Tordin, Technical System Engineer Panduit, abbiamo visto come, dietro ogni delicato prodotto e servizio, c’è sempre una infrastruttura con tutti i suoi elementi, spesso nascosti, ma non per questo poco importanti. Il network fisico rende possibile l’utilizzo di svariate applicazioni, divenute indispensabili per tutti come le comunicazioni, la sicurezza, la trasmissione di informazioni e dati, la gestione ambientale, l’audio-video e l’illuminazione.

E come si inserisce il LiFi in questo quadro? È semplice: l’evoluzione dei metodi e mezzi trasmissivi non si è fermata all’invio dei soli segnali elettrici attraverso cavi in rame, ma ha visto l’impiego di trasmissioni via radio/wireless, il trasferimento di dati attraverso la fibra ottica fino alla modulazione della luce LED per inviare e ricevere informazioni in formato-dati.

Il LiFi (Light Fidelity), infatti, è una tecnologia all’avanguardia che attraverso le frequenze del visibile e del non visibile consente la trasmissione di dati ed informazioni. È in grado di offrire numerosi vantaggi, tra i quali una maggiore larghezza di banda e un’alta velocità di trasmissione dati che arriva oggi ad 1Gb/s, e che arriverà, nel 2025 secondo studi di settore, ad 1 Tbit/s. In laboratorio si raggiungono già oggi queste velocità che commercialmente si riusciranno ad ottenere soltanto con l’avvento del 6G di cui il LiFi è un precursore in quanto la sesta generazione di connettività abbraccerà pienamente le frequenze Thz della luce.

Questa tecnologia, utilizzando la luce e non emettendo radiofrequenze, può essere utilizzata in ambienti sensibili ed ostili alle interferenze come ospedali, aerei e basi militari. Inoltre, l’utilizzo di una soluzione che per fornire connettività sfrutta la luce, per sua natura circoscritta entro i limiti dello spazio non riuscendo a superare le barriere fisiche, tutela maggiormente da potenziali attacchi hacker dall’esterno, rendendo la trasmissione di informazioni e dati veloce e sicura. Altra importante caratteristica del LiFi è la precisione in termini di Geolocalizzazione. È possibile rilevare la posizione di un device, e quindi anche di un utente, con un margine di errore di pochi centimetri. Un benchmark per il settore, soprattutto considerando che la tecnologia ad oggi più utilizzata per la localizzazione è il Bluetooth che presenta margini di errore nell’ordine del metro.

Partendo da queste potenzialità del LiFi, come To Be abbiamo iniziato a svolgere già da alcuni anni un intenso lavoro di evangelizzazione della tecnologia in ambiti che vanno dalla Sanità all’Istruzione, dai Beni Culturali alla Difesa e siamo arrivati a sviluppare tre soluzioni applicative: LiFi Geolocation, sistema di geolocalizzazione indoor che utilizza la modulazione della luce LED per definire la posizione di un utente in modo estremamente accurato riuscendo ad abilitare, tra l’altro, esperienze di navigazione in indoor; LiFi Streaming, sistema per una connessione wireless bidirezionale alla rete di PC e/o tablet veloce, sicura e sostenibile; LiFi Point To Point, sistema di comunicazione punto-punto capace di fornire connettività in modalità wireless anche su lunghe distanze, utilizzabile sia in ambienti indoor che in outdoor.

Ad oggi abbiamo all’attivo vari progetti LiFi molto significativi in diversi ambiti. Tra i più importanti si possono annoverare le installazioni all’interno del Parco Archeologico di Pompei, Castel del Monte, il Museo MArTA di Taranto, il Museo Nazionale Archeologico di Altamura e tutto il circuito dei Musei del Sac che hanno arricchito l’esperienza dei visitatori permettendogli di ricevere informazioni sulle varie opere esposte direttamente sul proprio smartphone attraverso l’App LiFi Art e di essere guidati nel percorso espositivo grazie all’accurato sistema di geolocalizzazione del LiFi.

In diverse scuole italiane tra Lazio e Marche abbiamo portato il LiFi per permettere agli studenti di connettersi alla rete via luce in maniera sicura, veloce e sostenibile, mentre all’ASL Napoli 2 Nord, gli ospedali di Pozzuoli, Ischia e Procida rappresentano le prime strutture sanitarie italiane in cui il LiFi ha permesso di migliorare i servizi a disposizione di pazienti, visitatori, medici e personale ospedaliero.

Vuoi metterti in contatto con noi e scoprire di più sulle nostre soluzioni LiFi? Scrivici all’indirizzo mail info@tobe-srl.it e ti invieremo dei materiali di approfondimento.


To Be su Linea Verde Life RAI.

Il LiFi su Linea Verde Life RAI

Il nostro CEO Francesco Paolo Russo  insieme all’ing. Salvatore Flaminio della ASL NA 2 Nord e a Marcello Masi, celebre giornalista e conduttore di Linea Verde Life, parlano di innovazione con la tecnologia LiFi e di una nuova connessione sicura e sostenibile. Dall’Ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli un viaggio alla velocità della luce!

Rai, Linea Verde Life. Protagonista della puntata il LiFi.

La celebre trasmissione, tra i brand più longevi del daytime Rai, si concentra su temi di attualità sempre più stringenti: sostenibilità, rispetto dell’ambiente e politiche green come chiave per l’innovazione del Paese. Testimone d’eccellenza To Be e la tecnologia LiFi, in quanto soluzione sostenibile, capace di offrire una connessione sicura e veloce.

Pozzuoli, Ospedale Santa Maria delle Grazie, ASL Napoli 2 Nord, il primo ospedale ad accogliere la LiFi Revolution. Smartphone alla mano, Marcello Masi ci racconta il nuovo modo di navigare in rete attraverso la luce: il LiFi (Light Fidelity) infatti, è una tecnologia senza fili che sfrutta la modulazione della luce LED per trasmettere dati ed informazioni. Una soluzione che in ambito sanitario può essere vantaggiosa tanto per i pazienti quanto per medici, infermieri e personale ospedaliero, scelta per questo dalla ASL Napoli 2 Nord, con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio sanitario.

Grazie alla LiFi Geolocation è possibile erogare un servizio di navigazione indoor con l’obiettivo di aiutare gli utenti ad orientarsi all’interno di grandi ambienti. Praticamente un navigatore per interni. Allo stesso tempo il LiFi Streaming è in grado di connettere gli ambienti ad internet, come fosse un wifi ma via luce. È importante ricordare che molte apparecchiature biomedicali utilizzate in sala operatoria, nelle terapie intensive ed in radiologia, non consentono l’utilizzo di radiofrequenze, dunque di un comune impianto WiFi. Da questo punto di vista il LiFi, emettendo un segnale che non sfrutta onde radio e non crea quindi interferenze, consente una comunicazione bidirezionale wireless che garantisce velocità, ampia larghezza di banda e densità di dati trasmessi in ottica di piena sostenibilità anche ambientale.

Francesco paolo Russo e Marcello Masi video puntata RAI

LiFi: che cos’è e come funziona.

Il LiFi è un sistema di comunicazione via luce in grado di trasmettere dati ad alta velocità utilizzando sia la luce visibile che quella non visibile, ossia l’infrarosso.  Funziona grazie alla commutazione on-off della frequenza luminosa. Questa sequenza 0/1 di luce emessa non è visibile all’occhio umano e consente la trasmissione dei dati in modo green, grazie all’assenza di onde radio e all’abbattimento dei consumi energetici legati all’utilizzo di lampade LED di ultima generazione.

Lo spettro della luce visibile è 10.000 volte più grande dello spettro radio dedicato al WiFi. Oltre a una maggiore banda larga, il LiFi può raggiungere una velocità di trasmissione dati (rilevata in laboratorio) superiore ai 10 Gbps, dimostrandosi molto più veloce del Wi-Fi.

Implementare un impianto LED di ultima generazione con il LiFi vuol dire non solo ridurre i consumi energetici, ma anche sfruttare una infrastruttura esistente ottimizzando al meglio i cablaggi per l’energia e per la rete.

Tecnologia LiFi e sanità su Linea verde

LiFi e Sanità: 3 vantaggi principali.

In ambito ospedaliero, il LiFi garantisce notevoli vantaggi offrendo:

  • connessione alla rete aziendale anche delle aree interdette all’utilizzo del Wi-Fi per presenza di dispositivi come pace-maker, TAC ed elettrocardiogramma che possono risentire di interferenze nelle sale operatorie, radiologiche e nei reparti critici come una rianimazione;
  • connessione degli operatori sanitari, degenti e accompagnatori con un bassissimo impatto ambientale e l’implementazione di un sistema di indoor-navigation per guidare gli utenti nelle strutture sanitarie;
  • monitoraggio (geolocalizzazione) dei dispositivi elettromedicali con una precisione superiore a quella del GPS tale da ottimizzarne l’uso e predisporre un’efficace programmazione di utilizzo.

To Be e Signify: insieme per la LiFi Revolution

Sprigionare le potenzialità della luce è il nostro obiettivo e per farlo avevamo bisogno di una solida partnership industriale. Con Signify, nuovo nome di Philips Lighting, stiamo accelerando la LiFi Revolution: siamo orgogliosi di portare avanti questo percorso con una grande azienda carbon neutral, leader mondiale nel campo dell’illuminazione.

Le nostre soluzioni LiFi fanno dei tre pilastri del PNRR, ossia transizione ecologica, digitale e delle reti, la bussola strategica per seminare innovazione, avere vite più luminose e un mondo migliore.

To Be Fundraising: a caccia di capitali per accelerare la LiFi Revolution

Una startup nasce, cresce, acquisisce scalabilità e metriche finché dimostra di avere la capacità di fare il passo successivo: dichiarare aperta la raccolta di capitali, necessari per crescere più velocemente, acquisire quote di mercato ed avviarsi verso la fase di scale up.
Poche settimane fa abbiamo aperto il nostro primo round di investimenti, ricevendo una importante validazione grazie al versamento delle prime somme da parte di CDP Venture Capital e Digital Magics.
La raccolta procederà nei prossimi mesi, abbiamo obiettivi ambiziosi da raggiungere per un futuro ancora più luminoso.

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    LiFi e sanità

    Scuola e innovazione arriva il LiFi

    Scuola e Innovazione: arriva il Li-Fi a Camerino

    La tecnologia LiFi rappresenta una risposta concreta al desiderio di portare l’innovazione nelle scuole, garantendo agli studenti una connessione senza precedenti e libera da inquinamento elettromagnetico da radiofrequenze o scomodi cablaggi. To Be l’ha portata per la prima volta presso l’Istituto Superiore “Costanza Varano” di Camerino.

     

     

    La partecipazione al Bando POR FESR Marche Servizi scolastici: Rete locale wireless “zero EMF”ha permesso alla Provincia di Macerata di sperimentare nuove tecnologie ad alta velocità ed emissione di radiofrequenza nulla o minimale. In particolare, è stata scelta la città di Camerino come punto di partenza per la realizzazione di servizi digitali e innovativi nelle scuole capaci di offrire a tutti gli studenti l’opportunità di entrare a contatto con le nuove tecnologie.

    L’Istituto Superiore “Costanza Varano” di Camerino è stato il primo della Provincia a poter realizzare un’infrastruttura Li-Fi in un polo scolastico.

     

    “La tecnologia Li-Fi è per noi una risposta, se non la risposta ideale, alle esigenze dell’innovazione delle scuole.”
    Francesco Rosati, Preside Istituto Costanza Varano

     

    Francesco Rosati, il Preside dell’istituto di Camerino, ha commentato così il progetto: “La tecnologia è per noi una risposta, se non la risposta ideale, alle esigenze dell’innovazione delle scuole che vede gli studenti al centro della trasformazione digitale. In particolare, l’installazione delle soluzioni LiFi ha consentito di garantire la salute dei ragazzi e di offrire una connettività a banda larga utile a favorire la crescita culturale e professionale dei nostri giovani. I laboratori in cui abbiamo installato le LiFi Zone si vedono così protagonisti dell’innovazione.

     

    Il progetto

     

     

    Questo progetto ha visto l’installazione di 11 Lampade/trasmettitori LiFi nei laboratori di Chimica e Fisica dell’Istituto Costanza Varano per coprire il fabbisogno di 18 pc connessi contemporaneamente. Il Li-Fi, a differenza del WiFi, non emette onde radio, sfrutta invece le onde della luce per inviare e ricevere dati risultando la tecnologia più veloce e sostenibile per la connettività. Aumenta, quindi, la velocità della connessione, che riesce a raggiungere fino a circa 250 (megabit) in download di streaming dati nella sua prima “generazione”.

     

     

    Ricordiamoci sempre che è dalla scuola, culla della cultura e dell’istruzione, che i più giovani muovono i primi passi per la costruzione del proprio futuro.

     

    Per scoprire di più sulla tecnologia Li-Fi, leggi qui.

    Scuola e LI-FI: l’esperienza dell'Istituto Comprensivo Rosetta Rossi di Roma.

    Sei interessato a portare il Li-Fi nella tua scuola o nella scuola dei tuoi figli? Contattaci