Tecnologie IT tra fisico e digitale: LiFi e Dintorni

Per supportare il necessario livello di informatizzazione, digitalizzazione e automazione richiesta dai moderni ambienti lavorativi, è indispensabile disporre di tecnologie intelligenti, pronte a sostenere le sfide operative attuali e future, come la nuova frontiera applicativa che permette di trasmettere dati attraverso la luce: il LiFi.

 

Panduit, Lainate (MI) – Confrontarsi con esperti di settore come Panduit, leader nei prodotti e servizi infrastrutturali per le reti di dati e le applicazioni di energia elettrica, e Signify, leader mondiale nell’illuminazione di cui siamo System Integrator Certificato System (Euronext: LIGHT), è sempre fonte di opportunità e crescita per una giovane PMI Innovativa come la nostra. La partecipazione del nostro CEO Francesco Paolo Russo, in qualità di Special Guest, ci ha permesso di analizzare sotto tanti punti di vista quel fenomeno di ‘dematerializzazione’ che negli ultimi trent’anni ha portato ad un nuovo dialogo tra fisico e digitale in molti luoghi di lavoro e soprattutto raccontare i tanti aspetti innovativi della tecnologia LiFi.

Insieme a Gian Piero De Martino, Electrical and Network Infrastructure Business Unit Manager Panduit e Daniele Tordin, Technical System Engineer Panduit, abbiamo visto come, dietro ogni delicato prodotto e servizio, c’è sempre una infrastruttura con tutti i suoi elementi, spesso nascosti, ma non per questo poco importanti. Il network fisico rende possibile l’utilizzo di svariate applicazioni, divenute indispensabili per tutti come le comunicazioni, la sicurezza, la trasmissione di informazioni e dati, la gestione ambientale, l’audio-video e l’illuminazione.

E come si inserisce il LiFi in questo quadro? È semplice: l’evoluzione dei metodi e mezzi trasmissivi non si è fermata all’invio dei soli segnali elettrici attraverso cavi in rame, ma ha visto l’impiego di trasmissioni via radio/wireless, il trasferimento di dati attraverso la fibra ottica fino alla modulazione della luce LED per inviare e ricevere informazioni in formato-dati.

Il LiFi (Light Fidelity), infatti, è una tecnologia all’avanguardia che attraverso le frequenze del visibile e del non visibile consente la trasmissione di dati ed informazioni. È in grado di offrire numerosi vantaggi, tra i quali una maggiore larghezza di banda e un’alta velocità di trasmissione dati che arriva oggi ad 1Gb/s, e che arriverà, nel 2025 secondo studi di settore, ad 1 Tbit/s. In laboratorio si raggiungono già oggi queste velocità che commercialmente si riusciranno ad ottenere soltanto con l’avvento del 6G di cui il LiFi è un precursore in quanto la sesta generazione di connettività abbraccerà pienamente le frequenze Thz della luce.

Questa tecnologia, utilizzando la luce e non emettendo radiofrequenze, può essere utilizzata in ambienti sensibili ed ostili alle interferenze come ospedali, aerei e basi militari. Inoltre, l’utilizzo di una soluzione che per fornire connettività sfrutta la luce, per sua natura circoscritta entro i limiti dello spazio non riuscendo a superare le barriere fisiche, tutela maggiormente da potenziali attacchi hacker dall’esterno, rendendo la trasmissione di informazioni e dati veloce e sicura. Altra importante caratteristica del LiFi è la precisione in termini di Geolocalizzazione. È possibile rilevare la posizione di un device, e quindi anche di un utente, con un margine di errore di pochi centimetri. Un benchmark per il settore, soprattutto considerando che la tecnologia ad oggi più utilizzata per la localizzazione è il Bluetooth che presenta margini di errore nell’ordine del metro.

Partendo da queste potenzialità del LiFi, come To Be abbiamo iniziato a svolgere già da alcuni anni un intenso lavoro di evangelizzazione della tecnologia in ambiti che vanno dalla Sanità all’Istruzione, dai Beni Culturali alla Difesa e siamo arrivati a sviluppare tre soluzioni applicative: LiFi Geolocation, sistema di geolocalizzazione indoor che utilizza la modulazione della luce LED per definire la posizione di un utente in modo estremamente accurato riuscendo ad abilitare, tra l’altro, esperienze di navigazione in indoor; LiFi Streaming, sistema per una connessione wireless bidirezionale alla rete di PC e/o tablet veloce, sicura e sostenibile; LiFi Point To Point, sistema di comunicazione punto-punto capace di fornire connettività in modalità wireless anche su lunghe distanze, utilizzabile sia in ambienti indoor che in outdoor.

Ad oggi abbiamo all’attivo vari progetti LiFi molto significativi in diversi ambiti. Tra i più importanti si possono annoverare le installazioni all’interno del Parco Archeologico di Pompei, Castel del Monte, il Museo MArTA di Taranto, il Museo Nazionale Archeologico di Altamura e tutto il circuito dei Musei del Sac che hanno arricchito l’esperienza dei visitatori permettendogli di ricevere informazioni sulle varie opere esposte direttamente sul proprio smartphone attraverso l’App LiFi Art e di essere guidati nel percorso espositivo grazie all’accurato sistema di geolocalizzazione del LiFi.

In diverse scuole italiane tra Lazio e Marche abbiamo portato il LiFi per permettere agli studenti di connettersi alla rete via luce in maniera sicura, veloce e sostenibile, mentre all’ASL Napoli 2 Nord, gli ospedali di Pozzuoli, Ischia e Procida rappresentano le prime strutture sanitarie italiane in cui il LiFi ha permesso di migliorare i servizi a disposizione di pazienti, visitatori, medici e personale ospedaliero.

Vuoi metterti in contatto con noi e scoprire di più sulle nostre soluzioni LiFi? Scrivici all’indirizzo mail info@tobe-srl.it e ti invieremo dei materiali di approfondimento.


LiFi P

L’Offerta di To Be si Amplia con LiFi P

To Be continua a lavorare per fornire una connessione veloce, sicura e sostenibile grazie alla luce LiFi. Oltre Alle soluzioni LiFi G e LiFi S, si aggiunge LiFi P per la trasmissione dati point-to-point.

Cos’è il LiFi?

Il LiFi è una tecnologia all’avanguardia che consente la trasmissione di dati ed informazioni attraverso la modulazione della luce LED. È in grado di offrire numerosi vantaggi, fra i quali una maggiore larghezza di banda e un’alta velocità di trasmissione. Questa tecnologia, utilizzando la luce e non emettendo radiofrequenze, può essere applicata in ambienti sensibili ed ostili alle interferenze come ospedali, aerei e basi militari. Inoltre, l’utilizzo di una soluzione che sfrutta la luce per fornire connettività ed è circoscritta entro i limiti dello spazio di riferimento, tutela maggiormente da potenziali attacchi hacker esterni, rendendo la trasmissione di informazioni e dati veloce e sicura.

LiFi P2P

Tra le soluzioni sviluppate da To Be, come ad esempio LiFi Geolocation, che consente un’accuratissima geolocalizzazione degli utenti e la fruizione di vari contenuti grazie alla modulazione della luce, e LiFi Streaming, che offre agli utenti una connessione veloce, sicura e sostenibile, c’è una novità: LiFi Point To Point (P2P), la soluzione che garantisce un’efficace comunicazione wireless da un punto all’altro anche su lunghe distanze e senza emissione di onde radio.

Come Funziona? 

La soluzione LiFi P2P prevede l’utilizzo di due dispositivi ottici, collegati visivamente tra loro, capaci di creare immediatamente una rete e scambiarsi dati tra loro fino a 300 metri di distanza. Questo processo avviene senza il bisogno di tracciare cavi. Si possono percorrere distanze anche più lunghe mantenendo prestazioni stabili creando una rete di dispositivi LiFi P che si rimbalzano il segnale tra loro. Attraversare un'area o un magazzino, far comunicare uffici di edifici adiacenti, trasportare il segnale dati attraverso un corridoio senza tracciare e senza posare cavi, diventa così un'attività semplice e sicura con una velocità di trasmissione fino a 10 Gbps.

 

Se vuoi sapere di più riguardo alla soluzione LiFi P, visita il nostro sito: https://tobe-srl.it/lifi-p/


LiFi Conference

To Be Rappresenta l’Italia alla LiFi Conference

Il 28 giugno all’High Tech Campus Eindhoven si è svolta nella sua seconda edizione la LiFi Conference con l’obiettivo di aprire un confronto internazionale fra i massimi esperti del settore LiFi . To Be non è mancata all’appello: abbiamo portato in Olanda l’esperienza d’innovazione dell’Italia.

 

Grande curiosità è stata suscitata all’interno della LiFi Conference olandese per i case studies portati da To Be: grazie alle sinergie con le Istituzioni e il mondo corporate, la nostra realtà innovativa ha realizzato per prima numerosi progetti in settori come i Beni Culturali, la Sanità e l’Istruzione.

 

La tecnologia LiFi

Il LiFi è una tecnologia all’avanguardia che consente la trasmissione di dati ed informazioni attraverso la modulazione della luce LED. È in grado di offrire numerosi vantaggi, fra i quali una maggiore larghezza di banda e un’alta velocità di trasmissione. Questa tecnologia, utilizzando la luce e non emettendo radiofrequenze, può essere applicata in ambienti sensibili ed ostili alle interferenze come ospedali, aerei e basi militari. Inoltre, l’utilizzo di una soluzione che sfrutta la luce per fornire connettività ed è circoscritta entro i limiti dello spazio di riferimento, tutela maggiormente da potenziali attacchi hacker esterni, rendendo la trasmissione di informazioni e dati veloce e sicura.

To Be alla LiFi Conference

La LiFi Conference ha rappresentato un importante momento di incontro tra ricerca ed industria, utile ad approfondire gli andamenti del mercato LiFi, le dinamiche di questo ecosistema, le possibili applicazioni di questa tecnologia in ambienti che vanno dai beni culturali al sanitario, dall’educativo al retail, dal ruolo della ricerca a quello che le startup stanno avendo per arrivare sul mercato.

 

A rappresentare l’Italia, in un panorama che ha visto intervenire tutte le personalità più importanti a livello globale sul LiFi a partire da Harald Haas, illustre professore dell'Università di Strathclyde che ha coniato il temine Li-Fi, c’è stata To Be con i nostri Danilo Fattorini, Chief Operating Officer, e Francesco Paolo Russo, Founder & CEO. Con l’occasione abbiamo discusso l’importante contributo italiano nell’investimento e nello sviluppo di servizi LiFi in settori come quello dei Beni Culturali, della Sanità e dell’Istruzione.

Stiamo infatti portando avanti diversi progetti molto significativi in questi ambiti, che sfruttano la tecnologia LiFi. Tra i più importanti si possono annoverare le installazioni all’interno del Parco Archeologico di Pompei, Castel del Monte, il Museo MArTA di Taranto, il Museo Nazionale Archeologico di Altamura, che hanno arricchito l’esperienza dei visitatori permettendogli di ricevere informazioni sulle varie opere esposte direttamente sul proprio smartphone e di essere guidati nel percorso espositivo grazie all’accurato sistema di geolocalizzazione del LiFi. Ancora, in diverse scuole italiane abbiamo portato il LiFi per permettere agli studenti di connettersi alla rete via luce in maniera sicura, veloce e sostenibile, mentre all’ASL Napoli 2 Nord, le sedi di Pozzuoli, Ischia e Procida rappresentano i primi ospedali italiani in cui il LiFi ha permesso di migliorare i servizi a disposizione di pazienti, visitatori, medici e personale ospedaliero.

 

 

Ulteriori informazioni sui nostri progetti e sulle possibili applicazioni della tecnologia LiFi sono disponibili sul sito: https://tobe-srl.it/


Francesco Paolo Russo CEO To Be

Il Li-Fi alla fiera SMAU di Berlino

Anche To Be fra le startup protagoniste dell’evento SMAU che si è svolto a Berlino il 27-28-29 aprile. Un’esperienza che ha fortificato l’alleanza fra le startup italiane e il sistema dell’innovazione tedesco.

 

Spesso il brand “Italia” non viene associato al concetto di startup, ma questo 27-28-29 aprile abbiamo provato, assieme a SMAU, a cambiare questo paradigma. Infatti, una selezione di 40 startup e PMI italiane partecipanti a “SMAU | Italy RestartsUp in Berlin”, fra cui la nostra To Be, ha dimostrato che è possibile innovare, e farlo bene, anche nel nostro territorio.

Presenti nella categoria Energy and Environment, abbiamo avuto la possibilità di far conoscere agli investitori tedeschi le nostre attività e una panoramica dell’attuale offerta di To Be.

 

 

Tra i momenti indimenticabili di quest’esperienza, sicuramente dobbiamo citare la serata trascorsa nell’Ambasciata italiana a Berlino in cui ci siamo confrontati con le altre startup, investitori ed istituzioni presenti. All’interno di questo panel siamo rimasti particolarmente colpiti e soprattutto ci siamo sentiti onorati nell’essere stati menzionati da Ernesto Ciorra, Chief Innovability Officer di Enel Group.

 

Il sistema dell’innovazione tedesco si è dimostrato uno fra i più all’avanguardia nel mondo riuscendo nel lavoro di matching tra imprese innovative ed investitori. Un modello virtuoso da cui prendere spunto.

Ringraziamo di cuore SMAU ed ICE, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, per averci seguito in questa esperienza che ci ha permesso di creare nuove sinergie e cogliere ottime opportunità.

 

 

Tutto ciò è stato possibile grazie al progetto To Be International sostenuto da Regione Lazio e Lazio Innova, co-finananziato dall’Unione Europea nell'ambito del Bando POR/FESR 2014-2020 con un contributo pari a 48.519 euro.

Non ci resta che darvi appuntamento alla prossima fiera SMAU che si svolgerà a Milano il 12 e 13 ottobre 2022.

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LiFi Museo Barracco

L’innovazione sostenibile arriva al Museo Barracco!

Dal 6 gennaio al Museo Baracco l’antichità incontra l’innovazione sostenibile con il nuovo progetto “LiFi”: una modalità di visita sperimentale, guidata dalla luce.

 

Innovazione Li-Fi Barracco

Il progetto LiFi, promosso da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, porta nel Li-Fi e Musei: l’innovazione sostenibile arriva al Museo Barracco di Roma una nuova e sperimentale modalità di visita grazie alla tecnologia senza fili presentata dalle aziende To Be Srl, DB Ingegneria dellimmagine Srl e Tecno Electric Srl con il sostegno dell’Unione Europea.

Il progetto fa parte dei 43 vincitori – su 126 partecipanti – del  bando  POR FESR 2014-2020 “L’Impresa fa Cultura” indetto dalla Regione Lazio per promuovere, attraverso l'innovazione, il patrimonio culturale del Lazio.

 

Conferenza

 

Il Museo Barracco è tra i primi musei al mondo a dotarsi del sistema LiFi, acronimo di Light Fidelity. Un meccanismo di comunicazione tra i più moderni e innovativi che consente di trasmettere informazioni in modalità wireless tramite apposite lampade LED (trasmettitori) ai dispositivi mobili dei visitatori dotati di fotocamera (ricevitori). Per fruire dei contenuti multimediali di approfondimento, rispetto al percorso di visita ordinario, basterà scaricare l’apposita App e posizionare lo smartphone o il tablet sotto la luce della lampada LiFi.

 

“Abbiamo fondato To Be inseguendo un sogno ed una visione: immaginare un mondo dove ogni luce possa trasmettere dati. Questa è la nostra LiFi Revolution. Il Li-Fi è una tecnologia che consente di trasmettere dati in maniera veloce, sicura e sostenibile. In questi primi anni di attività abbiamo realizzato progetti in moltissimi settori differenti grazie alla flessibilità e alle caratteristiche di questa tecnologia”. Francesco Paolo Russo, CEO&Founder di To Be

 

Presentazione del Progetto

Il progetto è stato presentato in occasione dell’incontro stampa del 5 Gennaio 2022, tenutosi presso il Museo Barracco e moderato da Gianni Todini (Direttore Askanews). Dopo il saluto di benvenuto di Maria Vittoria Marini Clarelli (Sovrintendente Capitolina ai Beni Culturali) sono intervenuti: Roberto Pollari (Capo di Gabinetto del Presidente del Consiglio Regionale, Regione Lazio); Francesco Paolo Russo (Founder & CEO di To Be Srl); Giancarlo Brasini (Project Manager DB Ingegneria dell’Immagine); Alfonso Pecoraro Scanio (Presidente Fondazione UniVerde); Gabriele Ferrieri (Presidente ANGI – Associazione Nazionale Giovani Innovatori).

 

Ecodigital

 

La sperimentazione ha coinvolto una selezione di 14 punti di interesse. 9 di questi sono nelle sale al piano terra e al primo piano e 5 nella c.d. Casa romana, risalente nelle sue principali strutture documentate al IV secolo d.C.. La Casa Romana è situata nei sotterranei del museo, che riaprono al pubblico per l’occasione dopo oltre 20 anni di chiusura. La scoperta dei resti nei sotterranei del Museo Barracco è fortuita e risale al 1899. Furono portati alla luce nel corso dei lavori di parziale demolizione dell’edificio rinascimentale, realizzati per l’apertura del nuovo asse viario di Corso Vittorio Emanuele.

Inoltre la domus, che non è accessibile al pubblico dal 2000, sarà straordinariamente aperta tutti i giorni (tranne il lunedì) fino al 9 gennaio e, successivamente, fino alla fine di febbraio, solo nei fine settimana, dal venerdì alla domenica. La riapertura temporanea della Domus, legata alla sperimentazione, è solo il primo passo di un più ampio e complesso progetto di valorizzazione del sito che avrà sviluppo nei prossimi mesi.

La tecnologia si potrà sperimentare al Museo Barracco fino al 20 febbraio 2022, con possibilità di proroga. 

test innovazione Li-Fi

 

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To Be LiFi Castel del Monte

Castel del Monte sceglie la tecnologia LiFi

Le possibili applicazioni della tecnologia LiFi nel contesto museale consentono di creare un sistema di comunicazione innovativo, offrendo ai visitatori un’esperienza del tutto nuova. To Be, tramite l’installazione di impianti LiFi G, offre una serie di servizi di prossimità che contribuiscono alla fruizione degli allestimenti museali e del patrimonio storico-artistico.

Castel del Monte intraprende un percorso di digitalizzazione per arricchire l’esperienza dei visitatori creando una stretta connessione tra il mondo reale e quello virtuale. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del protocollo d’intesa di Piazza Wi-Fi Italia, siglato tra il Ministero dello Sviluppo Economico, la Regione Puglia, il Parco Nazionale dell’Alta Murgia e Infratel Italia che si propone di federare reti esistenti di comuni, pubbliche amministrazioni e grandi realtà private, che gestiscono spazi aperti al pubblico, e realizzare nuove aree di accesso Wi-Fi gratuito mediante l’installazione di access point in prossimità di luoghi di interesse culturale, artistico e turistico.

L’obiettivo di innovare con la tecnologia LiFi il sito di Castel del Monte, uno dei più importanti musei italiani, ha coinvolto To Be nell’implementazione di alcune LiFiZone, che tramite l’applicazione dedicata garantiscono l’accesso ad un mondo di contenuti multimediali.

To Be Srl - Contatti

Il LiFi nel mondo della salute: https://tobe-srl.it/lifi-sanita-pnrr/

Minacce digitali: qual è la risposta del Li-Fi: https://tobe-srl.it/lifi-sicurezza/

LiFi: sicurezza e sostenibilità nelle scuole: https://tobe-srl.it/lifi-sicurezza-e-sostenibilita-nelle-scuole/


To Be tecnologia LiFi

To Be International: la luce del Li-Fi in Europa

 

 

La luce dell'innovazione punta al mercato europeo

La Regione Lazio ha pubblicato il Bando POR/FESR 2014-2020 "Incentivi all'acquisto di servizi di supporto all'internazionalizzazione in favore delle PMI" con l'obiettivo di sostenere il sistema imprenditoriale nello sviluppo di processi di internazionalizzazione, penetrazione e consolidamento nei mercati esteri delle MPMI.

In qualità di beneficiari del Bando, siamo orgogliosi di annunciare il nostro impegno nell'entrare sul mercato europeo, prioritariamente in Portogallo e Olanda.

Nello specifico, il progetto "To Be International", dal valore di circa 95mila euro e cofinanziato dall'Unione Europea con un contributo pari a 48.519 euro, prevede la registrazione dei marchi, la nostra partecipazione a cinque fiere internazionali, una serie di attività di promozione, comunicazione e marketing, nonché la realizzazione di consulenze strumentali al progetto e il supporto di un Temporary Export Manager.

Grazie a questa possibilità, puntiamo ad affermarci come leader per lo sviluppo di soluzioni Li-Fi in alcuni segmenti di mercato, dai Beni Culturali alle scuole, fino al mondo del retail, avvalendoci di selezionati e referenziati partner locali. In particolare, vogliamo:

  • far conoscere le potenzialità e le caratteristiche uniche delle soluzioni LiFi alla platea di potenziali utilizzatori esteri (retail, istituzioni culturali, trasporti, etc.);
  • sviluppare le soluzioni in linea con le esigenze del mercato;
  • promuovere la capacità delle aziende di operare con soluzioni avanzate in settori con forte contenuto tecnologico in forte espansione;
  • posizionare strategicamente la nostra azienda sul mercato in vista di sviluppi tecnologici che sanciranno la “consacrazione” della tecnologia LiFi e la crescita esponenziale del mercato.

Siete pronti a seguirci anche in questa nuova avventura? Vi terremo aggiornati!


Premio Innovazione Ambasciatori 2020 To Be LiFi

Ambasciatori dell'Innovazione 2020

Il premio “Ambasciatore dell’Innovazione 2020" viene assegnato a soggetti meritevoli che con il loro impegno quotidiano risultano essere i veri ambasciatori del sistema Italia. Un premio compatibile con le attività di responsabilità sociale d’impresa.

Premio Innovazione Ambasciatori 2020 To Be LiFi

Siamo orgogliosi di aver ricevuto un riconoscimento così importante da parte di Ambassador Day, manifestazione nata nel 2019 con l’obiettivo di rendere omaggio a tutte quelle aziende, a tutti i professionisti e tutte le associazioni che si distinguono con il loro operato, ponendosi come ambasciatori del valore del Made in Italy nel Mondo.

Siamo felici di poter condividere questo premio con tutti voi, che fin dai primi passi della nostra attività ci avete mostrato grande interesse e sostegno.

Tenetevi pronti perché nei prossimi mesi sono in arrivo grandi novità!


Museo Cambellotti Latina LiFi

Il Museo Cambellotti di Latina punta a rinnovarsi

Il Museo Cambellotti di Latina si rinnova e mira a diventare un hub culturale a 360°.

 

Museo Cambellotti-Latina-LiFi

 

Il Museo Cambellotti  sta mettendo in campo una serie di iniziative volte a sviluppare e comunicare una nuova idea di museo. L'obiettivo è far percepire il museo non solo come luogo di conservazione e promozione delle testimonianze del passato, ma anche come luogo propulsivo di cultura, ma soprattutto innovativo, digitale, inclusivo, luogo di incontro e di formazione.

Così, in data 29 Dicembre 2020 è stata presentata in videoconferenza la Seconda Edizione del corso Museo 4.0, promosso dall'Assessore alla Cultura del Comune di Latina e finanziato attraverso il progetto regionale volto a sostenere l'innovazione dei musei nelle province del Lazio. Erano presenti in video per i saluti istituzionali Silvio Di Francia, Assessore alle politiche culturali, Elena Lusena Direttore amministrativo del Museo Cambellotti e organizzatrice del corso, Alessandro Cocchieri, Neo-direttore scientifico del Cambellotti e docente di Museo 4.0 e Fabio D’Achille, Presidente della Commissione Cultura.

Siamo orgogliosi di aver potuto prender parte a questa iniziativa grazie alla testimonianza imprenditoriale del nostro CEO & Founder Francesco Paolo Russo, intervenuto insieme a gran parte dei docenti: Isabella Borrelli (Digital PR e unconventional communication), Maria Elena Colombo e Nicolette Mandarano (Strategie comunicative sui social network per i musei), Maria Cristina Vannini (il rapporto tra brand e musei, come l’immagine può diventare un potente mezzo comunicativo), Maria Bonmassar (l’ufficio stampa per il museo) presentando brevemente ognuno l’argomento delle proprie lezioni.

Come ha ricordato l’Assessore Di Francia, questo rappresenta un percorso virtuoso iniziato ormai un anno fa con la firma del protocollo d’intesa tra Comuni e la nascita del Sistema Integrato con la volontà di riorganizzare gli spazi, migliorare la comunicazione e permettere così al Cambellotti di diventare uno strumento moderno di creazione d’identità cittadina, di conoscenza della storia e di riconoscimento di radici comuni per tutta la comunità.

La partecipazione di Cristiana Collu

Ospite di questa giornata inaugurale è stata Cristiana Collu, Direttrice della Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma, che ha voluto dare il suo in bocca al lupo a docenti e discenti, incoraggiare il lavoro che si sta svolgendo per far rinascere il Cambellotti come luogo dove poter fare comunità.

 

Insomma, è iniziato per il noto museo latinense un viaggio all'insegna della formazione e dell'innovazione, che può portare la città verso l'eccellenza. Presto vi sveleremo anche il nostro contributo a questo progetto!

Potrebbe interessarti: https://www.latinatoday.it/eventi/cultura/museo-4-0-presentazione-seconda-edizione.html
 

scuole e LiFi

LiFi: Sicurezza e sostenibilità nelle scuole

I punti luce diventano potenziali trasmettitori di dati. Le scuole si arricchiscono di servizi semplici, inclusivi ed intuitivi. Gli studenti hanno a disposizione nuovi strumenti educativi.

Il LiFi è una tecnologia sostenibile capace di annullare i rischi legati all’aumento dell’inquinamento elettromagnetico e di ridurre drasticamente l’impatto energetico dell’industria delle telecomunicazioni e dell’illuminotecnica, incentivando l’uso di lampade LED di ultima generazione ed eliminando il consumo energetico legato all’emissione di onde radio.

Elementary School Science Teacher Uses Interactive Digital Whiteboard to Show Classroom Full of Children how Software Programming works for Robotics. Science Class, Curious Kids Listening Attentively

L’obiettivo è sperimentare le nuove tecnologie ad alta velocità ed emissione di radiofrequenza nulla o minimale.

Il Li-Fi (Light Fidelity), trasmissione dati attraverso la luce LED, offre una connessione veloce, più stabile e libera da problemi di saturazione della banda e interferenze. Inoltre, la luce può essere delimitata in uno spazio, per cui si riduce il rischio di attacchi hackers dall’esterno. A differenza delle tecnologie Wi-Fi, il Li-Fi non emette onde radio, evitando a priori problemi di interferenza con altri dispositivi.

Il nostro team sta sviluppando e proponendo sul mercato diverse soluzioni, tra cui LiFi S (Streaming), un sistema per la connessione bidirezionale alla rete di uno o più PC, composto da corpi illuminanti dotati di tecnologia Li-Fi e da chiavette USB in grado di ricevere e trasmettere il segnale.

Il LiFi S rappresenta una risposta concreta all’esigenza di ridurre il più possibile l’esposizione indoor a campi elettromagnetici ad alta frequenza (RF) e più in generale a migliorare l’efficientamento energetico delle scuole, garantendo agli studenti una connessione senza precedenti, veloce, sicura e sostenibile.

Grazie al confronto con diversi istituti scolastici, le nostre LiFi Zone potranno offrire una connessione LiFi all’interno delle aule scolastiche.

I primi progetti di LiFi a Scuola partiranno, probabilmente nella Ragione Marche, la prima pubblica amministrazione italiana a dare la possibilità ai comuni di dotarsi della più moderna e innovativa tecnologia Green di trasmissione dati. Ma abbiamo anche appreso con grande entusiasmo la volontà della Sindaca di Roma Virginia Raggi di rendere la Capitale più smart e all’avanguardia portando il Li-Fi in alcuni istituti scolastici.

Noi siamo pronti a diffondere la luce dell’innovazione!