Il LiFi e le opportunità del PNRR.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è lo strumento che illustra come lo Stato Italiano ha stabilito di investire i finanziamenti Europei del cosiddetto Recovery Fund, con un totale degli investimenti che supera i 220 miliardi di euro. Il 27% della somma sarà destinata alla digitalizzazione, mentre il 40% al contrasto al cambiamento climatico, mentre più del 10% alla coesione sociale.
Il Piano, articolato in sei missioni, prevede un programma di riforme che hanno l’obiettivo di facilitare l’attuazione dello stesso e contribuire alla modernizzazione del nostro Paese, in modo da attirare sempre più investimenti nel lungo termine, comportando un aumento del PIL e del tasso d’impiego.
Innovazione, Cultura, Salute e Sostenibilità sono alla base di questo percorso di rivoluzione digitale e green, in cui la tecnologia ricopre un ruolo centrale.
In particolare, tra le connessioni di quinta generazione, spicca la tecnologia Li-Fi, le cui caratteristiche sono in grado di rispondere alle esigenze del Piano, offrendo una serie di vantaggi in diversi contesti d’utilizzo.
Il Li-Fi è una tecnologia che utilizza la modulazione della luce LED per trasmettere informazioni senza fili. Rappresenta un metodo innovativo di trasmissione dati wireless per cui tutte le fonti LED sono potenziali trasmettitori di informazioni e ogni device è un potenziale fruitore delle stesse.
Le principali caratteristiche che rendono unica questa tecnologia riguardano: la velocità, capace di raggiungere i 100 Gbps in laboratorio; la lunghezza della banda, circa 10’000 volte più ampia rispetto allo spettro utilizzato per le comunicazioni radio dedicate al WiFi; la sicurezza, poiché la luce, essendo delimitata ad uno spazio, non è facile da intercettare da eventuali hacker e l’elevata precisione in termini di geo-localizzazione. La tecnologia Li-Fi, infatti, offre un servizio avanzato di localizzazione e indoor navigation, nonché la possibilità di abilitare servizi o trasmettere informazioni e contenuti di prossimità, a differenza delle tecnologie Wi-Fi, non emette onde radio, evitando a priori problemi di interferenza con altri dispositivi. Stiamo parlando di una tecnologia elettrosmog free che, incentivando l’utilizzo di lampade LED di ultima generazione e sfruttando l’infrastruttura della luce per la trasmissione dei dati, diminuisce notevolmente l’impatto energetico dell’industria delle telecomunicazioni e dell’illuminotecnica.
Considerate queste caratteristiche, la tecnologia Li-Fi si presta a diversi contesti, tra cui: gli istituti sanitari, le scuole, i musei ed i trasporti, tutti coinvolti nella rivoluzione sostenibile e sicura prevista dal PNRR.