LiFi Geolocation

Il Mondo Fisico e Digitale si incontrano con LiFi G

Oltre alle soluzioni LiFi S e LiFi P, To Be ha lavorato ad un altro progetto innovativo: LiFi G, un sistema di geolocalizzazione indoor che utilizza la modulazione della luce LED per definire la posizione di un utente in modo estremamente accurato.

LiFi G

“Sogniamo un mondo in cui ogni fonte di luce diventi una fonte di informazioni”. Questa è la vision che ci ha spinti a sviluppare diverse soluzioni basate sulla tecnologia LiFi.. Tra queste LiFi Geolocation, una soluzione che permette di localizzare gli utenti in modo estremamente preciso, guidarli attraverso un determinato percorso e fornirgli contenuti multimediali di prossimità sul proprio smartphone.

Come Funziona 

LiFi Geolocation funziona grazie alla commutazione on-off della frequenza luminosa. Rappresenta una connessione mono-direzionale in cui le lampade LED trasmettono un codice binario che, grazie ad un’apposita app che abbiamo sviluppato, è recepito dalla fotocamera dello smartphone per localizzare l’utente con estrema precisione.

Questa sequenza di luce emessa non è visibile all’occhio umano e consente la trasmissione dei dati in modo green, grazie all’assenza di onde radio e all’abbattimento dei consumi energetici legato all’utilizzo di lampade LED di ultima generazione.

Questa soluzione trova applicazione in settori che vanno dai beni culturali alla sanità al mondo del retail.

LiFi G Hotspot

La soluzione LiFi G - Hotspot permette agli utenti di vivere un'esperienza innovativa: semplicemente scaricando l'apposita app sul proprio smartphone e posizionandosi sotto il punto di luce che illumina l’oggetto di interesse, sarà possibile per l'utente fruire dei contenuti associati. Quindi, ad ogni lampada LED sarà associato un contenuto specifico.

LiFi Indoor Navigation 

La soluzione LiFi G – Indoor Navigation include l’offerta del LiFi G – Hotspot e consente di vivere un’esperienza geolocalizzata ed immersiva veicolando contenuti di prossimità all’interno di un determinato spazio, abilitando servizi di navigazione in luoghi chiusi e marketing di prossimità anche dove il segnale GPS non è presente, LiFi G riesce accuratamente a localizzare la posizione dell’utente.

Per scoprire di più riguardo alla soluzione LiFi G, visita il nostro sito: https://tobe-srl.it/lifi-geolocation/

 

 

 


LiFi P

L’Offerta di To Be si Amplia con LiFi P

To Be continua a lavorare per fornire una connessione veloce, sicura e sostenibile grazie alla luce LiFi. Oltre Alle soluzioni LiFi G e LiFi S, si aggiunge LiFi P per la trasmissione dati point-to-point.

Cos’è il LiFi?

Il LiFi è una tecnologia all’avanguardia che consente la trasmissione di dati ed informazioni attraverso la modulazione della luce LED. È in grado di offrire numerosi vantaggi, fra i quali una maggiore larghezza di banda e un’alta velocità di trasmissione. Questa tecnologia, utilizzando la luce e non emettendo radiofrequenze, può essere applicata in ambienti sensibili ed ostili alle interferenze come ospedali, aerei e basi militari. Inoltre, l’utilizzo di una soluzione che sfrutta la luce per fornire connettività ed è circoscritta entro i limiti dello spazio di riferimento, tutela maggiormente da potenziali attacchi hacker esterni, rendendo la trasmissione di informazioni e dati veloce e sicura.

LiFi P2P

Tra le soluzioni sviluppate da To Be, come ad esempio LiFi Geolocation, che consente un’accuratissima geolocalizzazione degli utenti e la fruizione di vari contenuti grazie alla modulazione della luce, e LiFi Streaming, che offre agli utenti una connessione veloce, sicura e sostenibile, c’è una novità: LiFi Point To Point (P2P), la soluzione che garantisce un’efficace comunicazione wireless da un punto all’altro anche su lunghe distanze e senza emissione di onde radio.

Come Funziona? 

La soluzione LiFi P2P prevede l’utilizzo di due dispositivi ottici, collegati visivamente tra loro, capaci di creare immediatamente una rete e scambiarsi dati tra loro fino a 300 metri di distanza. Questo processo avviene senza il bisogno di tracciare cavi. Si possono percorrere distanze anche più lunghe mantenendo prestazioni stabili creando una rete di dispositivi LiFi P che si rimbalzano il segnale tra loro. Attraversare un'area o un magazzino, far comunicare uffici di edifici adiacenti, trasportare il segnale dati attraverso un corridoio senza tracciare e senza posare cavi, diventa così un'attività semplice e sicura con una velocità di trasmissione fino a 10 Gbps.

 

Se vuoi sapere di più riguardo alla soluzione LiFi P, visita il nostro sito: https://tobe-srl.it/lifi-p/


LiFi sicurezza attraverso la luce

LiFi nelle scuole: la sicurezza attraverso la luce.

I punti luce diventano trasmettitori di dati. Le scuole si arricchiscono di servizi semplici, inclusivi ed intuitivi. Gli studenti hanno a disposizione nuovi strumenti educativi.

Quali possono essere i vantaggi legati all’utilizzo del LiFi negli istituti scolastici?

Il LiFi (Light Fidelity) è una tecnologia sostenibile capace di annullare i rischi legati all’aumento dell’inquinamento elettromagnetico da radiofrequenze e di ridurre notevolmente l’impatto energetico dell’industria delle telecomunicazioni e dell’illuminotecnica, incentivando l’uso di lampade LED di ultima generazione e riducendo il consumo energetico legato all’emissione di onde radio. Questa tecnologia offre una connessione veloce, stabile e libera da interferenze e problemi di saturazione della banda. 

Inoltre, considerando la velocità a cui viaggia la trasformazione digitale è bene ricordare che la sicurezza è e deve essere sempre al centro dell’attenzione, soprattutto quando si parla di formazione. La luce LED, infatti, può essere delimitata in uno spazio, motivo per cui si riduce il rischio di attacchi hacker dall’esterno. 

Sono proprio queste le ragioni per cui le soluzioni LiFi G e LiFi S si possono considerare tra le tecnologie più adatte a questo contesto.

Il LiFi G, Geolocal, consente di sviluppare una serie di servizi di prossimità che contribuiscono al miglioramento dell’esperienza di formazione, tra cui: il check-in e check-out automatico di studenti e personale, la geolocalizzazione all’interno dell’istituto con un margine di errore di pochissimi centimetri, l’accesso a documenti e contenuti multimediali creati ad hoc per l’aula.

Il LiFi S, Streaming, invece, è un sistema per la connessione bidirezionale alla rete di uno o più PC, composto da corpi illuminanti dotati di tecnologia Li-Fi e da chiavette USB in grado di ricevere e trasmettere il segnale. Questa soluzione rappresenta una risposta concreta all’esigenza di ridurre il più possibile l’esposizione indoor a campi elettromagnetici ad alta frequenza (RF) e più in generale a migliorare l’efficientamento energetico delle scuole, garantendo agli studenti una connessione senza precedenti, veloce, sicura e sostenibile. 


Scuola LiFi

Roma, la prima città in Italia a sperimentare il Li-Fi in una scuola

Roma Capitale prosegue il suo processo di evoluzione verso un modello urbano di tipo “smart” avvalendosi del Li-Fi, Light Fidelity, la tecnologia senza fili che sfrutta la modulazione della luce Led per connettersi a Internet.

Nella giornata di ieri è stato presentato a Roma, presso l’Istituto Comprensivo Rosetta Rossi, il progetto “Scuola Li-Fi”, reso possibile grazie alla collaborazione tra Roma Capitale e la nostra startup e il coinvolgimento di partner industriali e strategici come Signify (precedentemente Philips Lighting) e TecnoElectric Srl.

Roma è la prima città in Italia, e una delle prime al mondo, a sperimentare il Li-Fi in una scuola. Abbiamo colto questa opportunità con grande entusiasmo rafforzando così il nostro impegno per portare Roma verso un futuro sempre più smart, innovativo e sostenibile. Sono particolarmente orgogliosa che questa tecnologia, più veloce, più efficiente e più sicura del Wi-Fi, venga sperimentata in una scuola romana. I nostri studenti diventano protagonisti dell’innovazione.” - Così ha aperto il suo intervento la Sindaca di Roma Virginia Raggi.

Il Li-Fi è una tecnologia wireless innovativa che utilizza le onde luminose emesse dalla luce LED per trasmettere dati e informazioni. Rispetto alla tecnologia Wi-Fi non utilizza radiofrequenze beneficiando di diversi vantaggi. I trasmettitori sono in grado di fornire maggiore banda e, di fatto, eliminano i potenziali rischi per la salute delle persone presenti nell’area oggetto della trasmissione. Inoltre, si parla di maggiore sicurezza in termini di “safe connection”, in quanto è possibile collegarsi all’hotspot Li-Fi solo se ci si trova nel cono di luce dell’emettitore.

 

“Il Li-Fi è una tecnologia sostenibile, green che abbatte l'elettrosmog. Roma è un primato italiano e possiamo dire anche mondiale, in quanto utilizziamo la versione più performante al mondo della tecnologia LiFi. Abbiamo fondato To Be inseguendo un sogno ed una visione: rendere ogni luce una fonte di informazioni. Questa è la LiFi Revolution! La nostra startup è cresciuta moltissimo negli ultimi mesi, siamo alla ricerca di nuovi talenti per ampliare il nostro organico e allo stesso tempo stiamo lavorando per accelerare ulteriormente la nostra crescita attraverso una raccolta di capitali da parte di investitori.” - In chiusura del suo intervento il nostro Founder & CEO Francesco Paolo Russo ha anche dichiarato che doneremo a questo Istituto due apparecchi che tramite luce sanificano e disinfettano l’aria da funghi, batteri e virus compreso il COVID-19.

È stato un onore per noi portare il LiFi Streaming nella Capitale e, in particolare, all’interno del mondo scolastico, da sempre baluardo della cultura e faro per il futuro. Ci vuole coraggio per fare vera innovazione e soprattutto ci vuole coraggio ad essere i primi.

Ci auguriamo che, a partire dai piccoli talenti che abbiamo incontrato ieri, la luce della nostra innovazione possa portare ad una crescita tecnologica del nostro Paese e soprattutto accrescere la fiducia e gli investimenti nelle startup.

Noi abbiamo ancora tanti sogni da realizzare, continuate a seguirci e ci riusciremo insieme!


Il LiFi entra nelle scuole

Il Li-Fi Entra nelle Scuole di Roma Capitale

All’Istituto “IC Rosetta Rossi” di Roma arriva il Li-Fi per garantire una connessione sicura, veloce e sostenibile.

La rivoluzione del Li-Fi, acronimo di Light Fidelity, tecnologia senza fili che sfrutta la modulazione della luce LED per trasmettere informazioni e dati, arriva a Roma donando alla Capitale un primato: l’Istituto “IC Rosetta Rossi” sarà la prima scuola Li-Fi in Italia e tra le prime al mondo!

Un altro importante primato raggiunto in casa To Be Srl, dopo la realizzazione del primo museo LiFi, della prima nave e del primo smart office a luce connessa al mondo.

In questo caso specifico, il progetto Scuola LiFi ci vede al fianco di aziende come Signify (precedentemente Philips Lighting) e TecnoElectric Srl, partner industriali e strategici, per l’implementazione di un sistema Li-Fi capace di connettere fino a 20 postazioni computer e garantire un sistema moderno, innovativo e sicuro di trasmissione dati wireless.

 

 

Come funziona il Li-Fi?

Il Li-Fi è una tecnologia che funziona grazie alla modulazione del segnale emesso da ogni singolo LED: una sequenza 0/1 non visibile all’occhio umano che consente la trasmissione dei dati. Rientra nelle cosiddette connessioni di quinta generazione, raggiungendo velocità di trasmissione dati paragonabili a quelle del 5G con prestazioni ancor più affidabili. L’utilizzo della luce come veicolo di connettività, infatti, fa sì che venga garantita sostenibilità ambientale ed economica.

 

To Be Srl: Roma prima in Italia a sperimentare la tecnologia Li-Fi a scuola

 

Caratteristiche del Li-Fi

La luce ha uno spettro 10.000 volte più ampio rispetto a quello del WiFi per cui, da un lato, permette di avere connessioni velocissime, dall’altro, di avere una banda che non si satura.

Se ci riflettiamo un attimo, la luce ormai è parte integrante di ogni ambiente indoor. È un elemento imprescindibile che, grazie al Li-Fi, oggi può arrivare ad essere anche fonte di connessione senza causare potenziali interferenze o conflitti in ambienti particolari, come ad esempio quello ospedaliero né problemi dal punto di vista della salute delle persone.

L’insieme di queste caratteristiche fanno del Li-Fi una tecnologia green e sostenibile.

Altro aspetto da non sottovalutare, sfruttando l’infrastruttura della luce per la trasmissione di dati, diminuirebbe drasticamente l’impatto energetico dell’industria delle telecomunicazioni e dell’illuminotecnica, incentivando l’uso di lampade LED di ultima generazione ed eliminando il consumo energetico legato all’emissione di onde radio.

 

 

Ci troviamo di fronte ad una connessione veloce, sicura ed elettrosmog free.

Il LiFi Streaming è una vera rivoluzione.

Siamo orgogliosi di poter cooperare con la Pubblica Amministrazione per diffondere la luce di quest’innovazione a partire dal nostro Paese e, in particolar modo, dalle scuole che sono per antonomasia luoghi di formazione, crescita e speranza per il futuro.

Con immenso piacere doniamo a Roma Capitale per l’Istituto Comprensivo Rosetta Rossi due apparecchi che tramite luce sanificano e disinfettano l’aria da funghi, batteri e virus compreso COVID-19.

Le novità continuano, seguiteci!


scuole e LiFi

LiFi: Sicurezza e sostenibilità nelle scuole

I punti luce diventano potenziali trasmettitori di dati. Le scuole si arricchiscono di servizi semplici, inclusivi ed intuitivi. Gli studenti hanno a disposizione nuovi strumenti educativi.

Il LiFi è una tecnologia sostenibile capace di annullare i rischi legati all’aumento dell’inquinamento elettromagnetico e di ridurre drasticamente l’impatto energetico dell’industria delle telecomunicazioni e dell’illuminotecnica, incentivando l’uso di lampade LED di ultima generazione ed eliminando il consumo energetico legato all’emissione di onde radio.

Elementary School Science Teacher Uses Interactive Digital Whiteboard to Show Classroom Full of Children how Software Programming works for Robotics. Science Class, Curious Kids Listening Attentively

L’obiettivo è sperimentare le nuove tecnologie ad alta velocità ed emissione di radiofrequenza nulla o minimale.

Il Li-Fi (Light Fidelity), trasmissione dati attraverso la luce LED, offre una connessione veloce, più stabile e libera da problemi di saturazione della banda e interferenze. Inoltre, la luce può essere delimitata in uno spazio, per cui si riduce il rischio di attacchi hackers dall’esterno. A differenza delle tecnologie Wi-Fi, il Li-Fi non emette onde radio, evitando a priori problemi di interferenza con altri dispositivi.

Il nostro team sta sviluppando e proponendo sul mercato diverse soluzioni, tra cui LiFi S (Streaming), un sistema per la connessione bidirezionale alla rete di uno o più PC, composto da corpi illuminanti dotati di tecnologia Li-Fi e da chiavette USB in grado di ricevere e trasmettere il segnale.

Il LiFi S rappresenta una risposta concreta all’esigenza di ridurre il più possibile l’esposizione indoor a campi elettromagnetici ad alta frequenza (RF) e più in generale a migliorare l’efficientamento energetico delle scuole, garantendo agli studenti una connessione senza precedenti, veloce, sicura e sostenibile.

Grazie al confronto con diversi istituti scolastici, le nostre LiFi Zone potranno offrire una connessione LiFi all’interno delle aule scolastiche.

I primi progetti di LiFi a Scuola partiranno, probabilmente nella Ragione Marche, la prima pubblica amministrazione italiana a dare la possibilità ai comuni di dotarsi della più moderna e innovativa tecnologia Green di trasmissione dati. Ma abbiamo anche appreso con grande entusiasmo la volontà della Sindaca di Roma Virginia Raggi di rendere la Capitale più smart e all’avanguardia portando il Li-Fi in alcuni istituti scolastici.

Noi siamo pronti a diffondere la luce dell’innovazione!


LiFi Zone Napoli and Vesuvius

LiFi: cos’è, come funziona, vantaggi e applicazioni

Che cos’è il LiFi?

Il LiFi (o Li-Fi, abbreviazione di “Light Fidelity”) è una tecnologia che consente la trasmissione dei dati tramite la luce LED.

La luce è un’onda, esattamente come lo sono le onde elettromagnetiche o le altre radiofrequenze che normalmente vengono utilizzate per la trasmissione delle informazioni. In quanto onda quindi, anche la luce – se opportunamente modulata – può diventare un canale di comunicazione, uno strumento per trasferire e ricevere dati.

LiFi Zone Napoli and Vesuvius
Napoli and Vesuvius - Foto: Gustavo Adrián Salvini - Sfida Studios

Come funziona il LiFi?

Un sistema di trasmissione dati LiFi è un’infrastruttura a LED che – grazie all’implementazione di una componentistica elettronica tra l’alimentazione elettrica e la sorgente luminosa – oltre a illuminare, genera dei codici binari tramite l’intermittenza del fascio luminoso che emette.

Per generare i codici binari, e di conseguenza trasmettere i dati, la luce si accende e si spegne in maniera estremamente veloce. Questa intermittenza – una sorta di sfarfallio che l’occhio umano non è in grado di vedere – riesce a trasmette delle informazioni ai dispositivi che si connettono ad essa. I vari dispositivi – come ad esempio gli smartphone o i tablet, ma anche i PC – tramite la fotocamera in dotazione riescono a leggere il segnale del fascio luminoso e a tradurlo in informazioni.

Cosa serve per trasmettere dati via LiFi?

Per quanto riguarda l’infrastruttura LED (la parte hardware) occorre innanzitutto scegliere i corpi illuminanti più adatti per quello che si andrà ad illuminare (ad esempio un quadro, un oggetto di design, un prodotto esposto in negozio…).

Tutti i LED di ultima generazione (quelli degli ultimi 2-3 anni) possono essere resi compatibili con la tecnologia LiFi e, dal punto di vista impiantistico, non c’è nulla di diverso dal montare dei LED normali. L’impianto installato, infatti, avrà lo stesso funzionamento e lo stesso ciclo di vita di un impianto a LED normale.

Tutte le fonti LED possono essere potenziali trasmettitori di informazioni e ogni device un potenziale fruitore delle stesse.

LiFi Computeres Data Transmission

Messa a punto la parte hardware, occorre renderla compatibile con la tecnologia LiFi sviluppando la parte software. C’è una dashboard dove vengono registrare le varie lampade installate, e ad ogni lampada corrispondono dei contenuti. Questi contenuti possono essere facilmente aggiornati, anche da remoto, tramite un software dedicato.

Ad esempio, se c’è da fare qualche modifica oppure se cambia la mostra (in caso di esposizione museale) oppure il prodotto esposto (nel caso, ad esempio, di un negozio). Non è necessario rifare ogni volta l’impianto di illuminazione a LED: basterà solo aggiornare i contenuti lavorando sulla parte software.

I vantaggi del LiFi

La connessione tramite la tecnologia LiFi presenta numerosi vantaggi. Vediamo quali sono quelli principali:

Velocità di trasmissione

Grazie al LiFi si riescono a raggiungere velocità di trasmissione paragonabili a quelle del 5G. Il LiFi infatti non solo riesce ad avere lo stesso tipo di prestazioni e la stessa velocità che promette il 5G, ma è molto più affidabile rispetto quest’ultimo.

Attualmente, la velocità raggiunta del LiFi è circa cento volte superiore alle trasmissioni WiFi.

Ci sono già applicazioni LiFi in commercio che trasmettono dati a 10 Gbps (gigabit per secondo), velocità non raggiungibile con altre tecnologie, e questo perché il LiFi sfrutta la luce. La luce, infatti, ha uno spettro 10.000 volte più ampio rispetto a quello del WiFi. Ciò consente da un lato di avere connessioni velocissime, e dall’altro di avere una banda che non si satura.

Nei posti molto affollati come ad esempio fiere e musei, il Wifi pubblico spesso può non funzionare, o essere estremamente lento perché c’è troppa gente collegata. Con il LiFi questo non accade, ognuno viaggia alla sua velocità perché la banda non si satura.

Geolocalizzazione

Una caratteristica del LiFi è la precisione di geolocalizzazione di questa tecnologia. Il LiFi infatti arriva anche dove il segnale GPS non è presente, e consente di individuare con estrema precisione la posizione di un utente (il margine di errore è di soli 2-3 cm).

Questa proprietà si traduce in un’esperienza di fruizione di estrema prossimità. Tramite il LiFi possiamo guidare l’utente durante tutta la fase della sua user experience, dandogli informazioni mirate e indicandogli il percorso migliore in base a dove si trova e a cosa sta guardando.

Analisi dei dati

Grazie alla geolocalizzazione, tramite il LiFi è possibile accedere ad una serie di dati analitici su come gli utenti hanno vissuto un servizio o un prodotto. Possiamo stabilire quale percorso hanno fatto, dove si sono soffermati esattamente e per quanto tempo. Questo è possibile perché la stessa luce che trasmette all’utente i dati su cosa sta guardando in quel momento, riceve e registra una serie di informazioni utili relative a quest’ultimo.

Nel settore del retail, in particolare, questi dati possono rivelarsi davvero vincenti, perché consentono di fare quello che viene definito come marketing di prossimità. Il LiFi permette quindi uno studio approfondito delle dinamiche della shopping experience in loco, nonché un’analisi di posizionamento dei prodotti. Dati che possono essere utili ai commercianti al fine di implementare le proprie strategie di marketing.

Sostenibilità

La sensibilità al risparmio energetico e alla diminuzione dell’inquinamento elettromagnetico fanno del LiFi una tecnologia green, al 100% ecosostenibile. Il LiFi infatti, grazie all’utilizzo delle lampade a LED, garantisce il risparmio energetico.

Inoltre, le onde utilizzate per la trasmissione dei dati non causano problemi dal punto di vista della salute delle persone, e nemmeno potenziali interferenze o conflitti in ambienti particolari (si pensi ad esempio al settore ospedaliero dove spesso nelle sale non si possono utilizzare altre tecnologie perché causano conflitti con gli strumenti medicali).

Sicurezza

Il LiFi è un sistema di trasmissione dati al riparo dai problemi in intercettazione delle informazioni. La sicurezza informatica è di massimo livello e il motivo è molto semplice: poiché i dati vengono trasmessi dalla luce, e la luce non può attraversare le pareti, per violare il sistema occorre essere fisicamente presenti nei locali dove si trovano le fonti luminose.

Gli ambiti di applicazione del LiFi

LiFi Ideas!Le potenzialità del LiFi sono veramente tante, così come tanti sono i possibili campi di applicazione, basta solo l’immaginazione. Vediamo alcuni esempi:

LiFi per il settore museale

Grazie alla luce puntata sulle opere d’arte in mostra di un museo, è possibile guidare i visitatori in maniera interattiva, e fornire loro informazioni dettagliate o contenuti aggiuntivi come video, immagini o altro durante l’esperienza di visita.

LiFi per il settore retail

L’illuminazione di un prodotto esposto in uno store, o delle corsie nei centri commerciali, consente di inviare ai clienti in loco informazioni mirate o proposte commerciali specifiche relative agli articoli che stanno guardando (incluse offerte o promozioni particolari).

LiFi per il settore medicale

Come abbiamo visto, le onde utilizzate per la trasmissione dei dati via LiFi, oltre a non causare problemi per la salute, sono a radiofrequenza zero. Questo rende il LiFi particolarmente adatto per l’utilizzo in ospedali e strutture sanitarie dove è vietato usare altre tecnologie che creano interferenze con gli strumenti medicali.

Altri settori

Lo sviluppo futuro della tecnologia sarà legato alla trasmissione del segnale in ambito automobilistico, aziendale, subacqueo (per cui la USA Navy Americana sta testando alcune interessanti soluzioni), alla fruibilità di informazioni per persone con disabilità visiva o uditiva (situazioni sulle quali si sta già lavorando).

Le prospettive per il LiFi: uno sguardo al mercato

Per capire lo stato dell’arte della tecnologia LiFi e per sapere a che punto è il mercato, abbiamo intervistato Francesco Paolo Russo, Founder e CEO di To Be – azienda italiana specializzata nella realizzazione “chiavi in mano” di soluzioni LiFi.

A che punto è lo sviluppo della tecnologia LiFi?

“Quello attuale è un momento molto importante per lo sviluppo della tecnologia LiFi e, conseguentemente, del suo mercato, che comincia ad essere un po’ più maturo. Quando siamo partiti con To Be, la tecnologia doveva ancora raggiungere un grado di maturazione tale da poter essere una applicazione di tipo massivo. Posso dire che è anche grazie al nostro contributo e al nostro team tecnico, che il LiFi ha fatto dei passi avanti, fino a raggiungere un livello tale come quello di oggi”.

Ci puoi dare qualche previsione di quello che sarà il mercato del LiFi nei prossimi anni?

“Gli analisti del mercato prevedono una grande crescita della tecnologia LiFi nei prossimi anni, con numeri esorbitanti, da diversi bilioni. Per quanto mi riguarda, sono convinto che nel giro di poco tempo il LiFi diventerà ancora più alla portata di tutti, incluso il residenziale. Attualmente infatti, le soluzioni LiFi hanno un costo che è ancora troppo alto per un uso domestico, ma nei prossimi anni la situazione è destinata a cambiare”.

Una svolta confermata anche da segnali da parte di grandi player globali. È così?

“Direi proprio di sì. A livello globale, negli ultimi mesi, grossi player come ad esempio Huawei e DEll hanno cominciato a dichiarare che stanno lavorando per integrare la componentistica necessaria a livello di sensoristica per fare sì che il flusso dati del LiFi possa essere letto direttamente dai loro dispositivi (senza quindi la necessità di scaricare app aggiuntive)”.

To Be ha realizzato progetti LiFi importanti. Qual è stata la strategia che vi ha permesso di conquistare il mercato?

“A differenza di altri player, che hanno optato per un approccio più sperimentale, To Be ha da subito lavorato per creare soluzioni che potessero effettivamente entrare sul mercato. In questo modo, il mercato lo abbiamo praticamente aperto noi e ancora oggi, nel mondo, i progetti LiFi importanti sono quelli realizzati da noi.

Quali sono i vostri obiettivi e le speranze per il prossimo futuro?

“Dopo aver realizzato il primo sito archeologico e la prima nave al mondo con una LiFi zone, ora vorremmo lavorare per creare la prima struttura sanitaria e la prima città dotate di LiFi. Peraltro, ci piacerebbe molto se questo primato, come nel caso del sito archeologico e della nave, andasse all’Italia, il nostro Paese. In particolare, prima che Dubai – che ha dichiarato di voler diventare la prima città LiFi entro il 2021 – ci rubi il primato. La speranza quindi è che qualche Pubblica Amministrazione italiana ci dia la possibilità di fare un intervento di questo tipo”.

Si ringrazia Francesco Paolo Russo, Founder e CEO di To Be per aver supportato Elettricomagazine nella stesura dell’articolo.


Pubblicato su: Elettrico Magazine | 27 Giugno 2019
https://elettricomagazine.it/attualita-news/lifi-funzionamento-vantaggi-applicazioni/


Tecnologia LiFi e To Be

To Be Srl - I dati viaggiano alla velocità della luce

To Be Srl disegna, sviluppa e vende soluzioni e prodotti Li-Fi, abbreviazione di Light Fidelity, una tecnologia innovativa in grado di trasmettere dati attraversi la luce LED. La luce è un’onda e, come le onde elettromagnetiche o le altre radiofrequenze normalmente utilizzate per la trasmissione delle informazioni, se opportunamente modulata può diventare un canale attraverso cui trasferire e ricevere dati.

https://www.youtube.com/embed/IaUjwyvTQAo

Grazie all’implementazione di una componentistica elettronica tra l’alimentazione elettrica e la sorgente luminosa, il LiFi oltre ad illuminare trasmette dei codici binari tramite una frequenza di accensione e spegnimento così veloce da essere impercettibile all’occhio umano. I vari dispositivi (smartphone, tablet o pc) mediante la fotocamera in dotazione riescono a leggere il segnale del fascio luminoso e a tradurlo in informazioni.

La connessione tramite tecnologia Li-Fi presenta numerosi vantaggi: si riescono a raggiungere velocità di trasmissione paragonabili a quelle del 5G, non c’è saturazione della banda, arriva anche dove il segnale GPS non è presente e consente di individuare con estrema precisione la posizione di un utente, permette di accedere ad una serie di dati analitici su come gli utenti hanno vissuto un servizio o prodotto grazie alla geolocalizzazione, garantisce un risparmio energetico e una diminuzione dell’inquinamento elettromagnetico tale da essere considerata una tecnologia green e, infine, è un sistema al riparo dai problemi di intercettazione delle informazioni per cui è considerato un protocollo internazionale standardizzato di massima sicurezza informatica che può essere utilizzato nelle telecomunicazioni in tutto il mondo.